lunedì 11 gennaio 2016

trovare un lavoro a Melbourne.....fin troppo facile..

....Dopo i primi giorni passati a distribuire curriculum, per caffe e ristoranti, per Angela arriva il primo impiego....un amico di Sammi ci mette in contatto con un club nel quale ha effettuato dei lavori di ristrutturazione. Sono in cerca di un cuoco....italiano sarebbe meglio...visto che l associazione è italiana, ma di cuochi italiani , nemmeno l' ombra.
 Dopo aver conosciuto il presidente, scopriremo che trovare un cuoco italiano é quasi impossibile, la maggior parte si spacciano per tali ma non hanno la benchè minima esperienza. Il risultato é che la cucina del club e piena di pakistani e indiani....con risultati facilmente immaginabili.
Purtroppo le speranze per una sistemazione finiscono dopo poco...i motivi sono semplici, il club non ha mai sponsorizzato nessuno e non hanno interesse ad iniziare. A questo si aggiunge il responsabile della cucina....un pachistano....che ha imparato il mestiere qui, in una scuola....e lavorarci assieme mi dicono che é piuttosto drammatico....per cui lasciamo perdere...una cosa che in italia potrebbe essere drammatica, qui è all' ordine del giorno, si lascia un lavoro e se ne prende un altro, é cosi in tutti i settori.
 Ci chiama Stefano, (http://www.justaustralia.it/) un ristoramte italiano un po fuori melbourne è in cerca di staff per la stagione che sta iniziando. Prendiamo un appuntamento ed andiamo a trovarlo.
Il paese é Sorrento, si trova a circa 100 km a sud,  su una lingua terra che separa l' oceano dalla baia di Melbourne.
Per arrivarci decidiamo di fare il percorso sul litorale, invece della strada statale che invece si trova all' interno. É una giornata ventosa....ma il mare e stranamente calmo.
Bellissimo, di un verde cristallino che sfuma verso il blu cobalto...il mare...una cosa che riesce sempre a mettermi di buonumore...l' ora e poco piu di viaggio passa in un baleno. Parcheggiamo, ci guardiamo attorno....il posto é bellissimo.....penso che al vento pressoché perpetuo, potrei abituarmici.
Poco lontano l' imbarco
del traghetto che porta a Geelong, attraversando la baia...poi una lingua di spiaggia bianca, poco lontamo un pontile, nella piccola insenatura, barche a vela ormeggiate, alcune persone passeggiano, qualcuno prende il sole. Dopo questo antipasto, ci accingiamo ad entrare e conoscere Guido il proprietario.
Appena entrati restiamo piacevolmente sorpresi per il personale, per la maggioranza italiano....alcuni sponsorizzati....in attesa di poter richiedere il visto permanente.

Guido ci accoglie con un sorriso tutto australiano (dopo 25 anni, ha assorbito molto dei comportamenti del luogo), ci stringe la mano e ci accompagna nella saletta privata del ristorante. Ha l' aria simpatica. Non tanto alto, un pò corpulento, capelli brizzolati e curato quanto basta....lo sguardo sereno di chi sa il fatto suo....molto educato....insomma, la prima impressione è decisamente favorevole, i pochi convenevoli mi fanno scoprire che in giovane etá ha lavorato in un albergo vicino a casa mia...di cui ha un buon ricordo, sopratutto dei toscani. Il colloquio dura pochi minuti.
Aspetta Angela per una prova di qualche giorno tra una settimana, poi mi chiede se sto lavorando, non gli dispiacerebbe formarmi come pizzaiolo.
 Gli spiego il mio profilo professionale. Molto serenamente mi dice che mi conviene cercare nel mio settore, che è molto piu remunerativo. Prima di salutarci ci presenta al resto dello staff.

Nei giorni passati a melbourne, oltre ai preparativi per spostarci,prendiamo contatto con altri due ristoranti....uno propprio dietro casa, l' altro é nel CBD, che é raggiumgibile con la metropolitana in 15 minuti.

Il ritorno a Sorrento è pieno di speranze e congetture, il luogo e il personale ci piacciono, per cui l'aspettativa è grande.

Appena arrivati, scopriamo che la camera che ci era stata promessa non è disponibile. Negli accordi preventivi era previsto che ci venisse assegnata una camera nella casa che Guido affitta a favore dello staff. Purtroppo è arrivato un pizzaiolo dall' Italia (altra figura professionale introvabile) che ha preso la stanza che doveva toccare a noi.
Guido, si scusa dicendonci che ci ha trovato una sistemazione poco lontano, mi da l'indirizzo e lasciata Angela al ristorante, vado a cercare la casa.
E' un pò più lontana di quella dello staff, ma in compenso è molto più carina e il prezzo più basso, forse è andata meglio così.....

Mi avvicino alla porta, il campanello non c'è, cosa abbastanza normale...Busso...viene alla porta una simpatica signora...accompagnata da un cane piccolo e particolarmente incazzato!!!
Ma gli passa subito, arriva anche la sorella, due simpatiche ragazze, mi fanno vedere la camera e si scusano perchè non sono state capaci a montare il letto...poco male. Trasferisco i pochi bagagli, sopratutto vestiti e monto il letto.

Le ragazze, mi fanno vedere la casa, nell'affitto è compreso tutto....anche l'uso della piscina, che è privata....
Hanno anche altri ospiti, che torneranno la prossima settimana. Non perdo tempo a sistemare la camera, preferisco farmi un giro per il paese...

E' piccolo, senza il caos tipico della città, che a Melbourne è piuttosto elevato per quanto sia la metropoli più vivibile al mondo, preferisco decisamente i piccoli centri.
Credo che mi troverò bene, c'è un cinema alcuni supermercati, i prezzi sono decisamente più bassi che in città....la spiaggia, oltre a essere vicina è bellissima, poco lontano un centro subacqueo, rappresentante della mia stessa didattica, non sarebbe male lavorarci dentro ma prima di andare a chiedere devo aspettare di sapere se questa sarà solo una prova....

Il paese finisce in un parco naturale, attualmente chiuso, apre solo pochi mesi all anno....peccato...
Mi metto sulla spiaggia con un libro. Il vento è teso e gelido, ma in alcuni punti la vegetazione mi evita di sentirlo.....

Poco lontano lo yacht club, una struttura molto "australiana", un ponte la collega al molo, tutto costruito in legno....fanno bella vista di se le boe che normalmente vengono usate come percorso di gara durante le regate che il club organizza..
























Siamo ancora in bassa stagione, ancora la calca proveniente dalla città non è arrivata, ma così a occhio direi che in piena estate sarà piuttosto popolato il paese...

Angela mi raggiunge, poco dopo le 15.00, ha un paio d'ore di pausa l'accompagno a vedere la camera che ci hanno riservato, anche a lei piace molto sia la casa che la nostra camera...
Sembra trovarsi bene...cosa non da poco e se il buongiorno si vede dal mattino.....

Pomerigggio, ho finito di sistemare la camera, scambio due chiacchiere con le ragazze, si sono girate tutta l'Australia in camper e tutti gli anni passano almeno un mese a Airlie Beach, in Queesland. Gli spiego che non mi dispiacerebbe affatto poterci vivere!!!

Mi chiedono se, l'indomani posso aiutarle ad aprire il garage che ha la saracinesca bloccata...aspettano della mobilia proveniente dal New South Walles..."possiamo provarci anche subito, se volete"....E' proprio bloccata non si riesce a muovere nemmeno con una leva.

Cosa piuttosto strana, scopro infatti che era comandata da un meccanismo elettrico...che non funzionando ne blocca lo scorrimento...capito l'arcano...diventa relativamente semplice aprirla....

Serata al cinema, in attesa che Angela finisca il turno...per problemi tecnici, non meglio specificati la visione inizia un ora e venti minuti in ritardo....non riesco a vedere la fine!!!!....Non è la fortuna cieca è la sfiga che che ci vede benissimo....mi rassegno esco....Angela mi sta gia aspettando, mi racconta la giornata di lavoro come molto positiva si trova bene con i compagni di lavoro e l'organizzazione è valida....se il "finale" arrivasse da questo ristorante la cosa sarebbe davvero piacevole...

La sveglia ci informa che è iniziato un altro giorno...lavorativo per Angela e di scoperta per me...passo la mattinata ad aiutare le sorelline a preparare la piscina per la stagione estiva, mi sono anche divertito, poi arriva la mobilia...adesso la saracinesca funziona adeguatamente, serve un pò di forza e le ragazze ce la fanno in due...

Nel pomeriggio sono indeciso se fare un nuovo tentativo al cinema...no preferisco mettermi in cerca di lavoro qui in zona, vista la buona partenza.....

La ricerca finisce con un nulla di interessante, mi riprometto di parlare con Giulio per qualche consiglio in merito ad artigiani o piccole aziende della zona....
Passano così altri 3 giorni, tra noia e ricerche di un lavoro per me, comincio a pensare di riciclarmi come pizzaiolo!!!!

Alla fine giunge il "verdetto"....pessimo...Angela non ha abbastanza esperienza per ricoprire la figura che al ristorante stanno cercando.
Anche se le impressioni avute durante l'ultimo colloquio fanno pensare più ad una scusa, per far entrare qualcun altro che nel frattempo si è fatto vivo....

 Peccato...il posto ci piaceva e tutto faceva pensare ad un risultato diverso, ma prendiamo atto.
Ci resta il tempo per una doccia e salutare le sorelle che ci hanno ospitato.
E visto che ci restano un paio di giorni liberi approfittiamo per prendere il traghetto ed andare a visitare Geelong...dalla parte opposta della baia.

Ci siamo già passati e ci eravamo ripromessi di dedicargli una visita...

prossimo post: GEELONG

Ciao a presto

1 commento:

  1. Ciao Roberto seguo sempre il tuo blog, complimenti per la tenacia che hai.
    Buona Fortuna per Geelong. Maurizio

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